
ricercatezze
Terredora e le sue chicche per il palato, a cominciare dai vini da dessert e, poi, l’olio extravergine d’oliva, protagonista indiscusso della dieta mediterranea, e le grappe che esaltano i profumi varietali dei vitigni della Campania.

campania rosso i.g.t.
passito
Vitigno: 100 % Aglianico
Zona di produzione:
vigneti di proprietà in Lapio.
Tecnica di produzione:
le uve, selezionate e appassite sulla pianta, sono raccolte alla fine di novembre e seguono una vinificazione con una macerazione media di 12-14 giorni. A fermentazione alcolica e malolattica ultimata, il vino matura in piccoli fusti di rovere per almeno 24 mesi, con successivo affinamento per almeno 24-36 mesi in bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
di colore rosso rubino dai riflessi violacei, con profumi dalle note fruttate e speziate, dalla frutta secca alla frutta caramellata e sciroppata, con uno sviluppo di aromi terziari come cuoio, note balsamiche, di marasca, goudron e resina. Elegante e morbido, è di notevole struttura, con la nota alcolica che ammorbidisce la tannicità tipica dell’Aglianico, persistenza sorprendente e piacevoli note di frutti rossi al retrogusto. E’ un vino adatto ad una lunga conservazione.
Abbinamenti gastronomici:
risolve i cosiddetti abbinamenti impossibili, è un vino che accompagna formaggi importanti come il gorgonzola, dolci alle mandorle e alle castagne, il panforte e dessert al cioccolato fondente e amaro.

campania bianco i.g.t.
passito
Vitigno: 100 % Fiano.
Zona di produzione:
vigneto di proprietà in Montefalcione.
Tecnica di produzione:
la vendemmia tardiva dei grappoli avviene a novembre, quando le nebbioline mattutine favoriscono lo sviluppo della botrite, muffa nobile, con conseguente maggior concentrazione di zuccheri ed aromi. Alla pressatura soffice e alla fermentazione, segue l’affinamento in barrique di rovere francese per almeno 24 mesi e, poi, in bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
vino da dessert, è di colore giallo dorato, dalla ricca complessità aromatica: miele, camomilla, pesca matura, fiori di acacia, vaniglia. Al palato è ben strutturato, elegante, dai toni dolci, vena austera e sentori che ricordano la nocciola tostata.
Abbinamenti gastronomici:
indicato con formaggi accompagnati da miele o marmellate.
Servire a 14°C.

colli d'irpinia
olio extravergine d'oliva
Olive:
95 % Leccino, restante 5% Ogliarola, Ravece, Frantoio.
Zona di produzione:
oliveti di proprietà, posti a corollario dei vigneti o lungo le ripe e le scarpate nelle tenute di Gesualdo, Lapio, Montefalcione, Montefusco, Montemiletto, Santa Paolina, Pietradefusi.
Tecnica di produzione:
le olive selezionate sono raccolte e brucate a mano verso la fine di ottobre, i primi di novembre e molite a freddo di volta in volta. L’olio EVO ottenuto, lasciato in decantazione in acciaio inox per almeno 60 giorni, viene poi separato dalle fecce (morchia) e imbottigliato.
Caratteristiche organolettiche:
di colore giallo paglierino, con riflessi verdognoli, con profumi e note fruttate che ricordano mandorla e nocciola, è ideale nella preparazione di carpacci e marinati, non intaccando il gusto delle carni così lavorate, ma esaltandolo grazie alla sue caratteristiche di elevata morbidezza e delicatezza.
Acidità 0,15-0,17.
Perossidi oscillanti tra 4 e 4,8.
Confezione:
bottiglia verde Marasca da lt 0,250 o lt 0,500 o lattine da lt 5,000.

p.l.d.
grappa lapiana
Grappa monovitigno da vinacce di: uve Aglianico, per la produzione di Taurasi DOCG; uve Fiano, per la produzione di Fiano di Avellino DOCG; uve Greco, per la produzione di Greco di Tufo DOCG.
Tecnica di produzione:
distillazione a vapore in alambicco discontinuo.
Caratteristiche organolettiche:
al naso sono evidenti i caratteri e la complessità aromatica dei vitigni di provenienza. Dal sapore secco, morbido ed armonico, si distingue per eleganza e tipicità.