Guardando alla vigna – dove ora è in corso la delicata fase del germogliamento – fin dalla nostra fondazione, abbiamo scelto di adottare una coltivazione sostenibile. Infatti, dal 1994, non utilizziamo nè insetticidi, nè erbicidi o diserbanti. Proficui sono stati i numerosi anni di ricerca vitivinivola, anche al fianco delle facoltà di agraria di rinomate Università, come l’Università degli Studi di Napoli – Federico II, e l’Università degli Studi del Molise, attraverso cui abbiamo affinato le tecniche di produzione di vini di qualità, mirando sia alla salvaguardia dei vitigni autoctoni sia all’abbatimento degli sprechi ed emissioni, ottimizzando così il riciclo produttivo.
Simbolo di rinascita e di continuo divenire, la vite vive, nelle nostre tenute, in simbiosi con le erbe, i microorganismi e gli animali presenti in natura. Una scelta, per noi, naturale che trova le sue radici nel passato, infatti così è sempre stato fin da quanto l’uomo ha iniziato ad allevare la vite, millenni or sono.
Salvaguardiamo, quindi, la biodiversità e la tutela dell’ambiente. Non è difficile vedere, tra il fogliame, tanti piccoli animaletti, che scelgono le nostre terre come habitat naturale: coccinelle, api, farfalle o anche lucertole e rospi, sono spesso immortalati in bellissimi scatti!
Scegliendo Terredora,
scegli anche un futuro più sostenibile e con meno sprechi,
per te e per le persone che ami.
Giulia Mastroberardino