La prima cena degustazione dopo più di 18 mesi…
Si riparte in Italia e da un posto dalle atmosfere fiabesche, poco fuori la Capitale, ad appena dieci minuti dall’uscita Appia del raccordo.
Fino agli anni ’60 i Castelli erano considerati una meta turistica ambita per la villeggiatura del fine settimana dei romani. Poi il benessere ha allontanato l’orizzonte delle mete possibili, e luoghi deliziosi come Castel Gandolfo sono stati forse un po’ trascurati. Eppure se mode cambiano, è vero pure che, spesso, ritornano.
Era venerdì 17, ma noi non siamo superstiziosi. Settembre, poi, ci sta facendo godere di temperature quasi estive, perfette per accompagnarci alla perfetta maturazione delle uve e alla vendemmia, ma anche per una serata di fine estate da trascorrere in terrazza. Sembra quasi un au revoir a questa stagione speciale, quella che ci ha ridato la speranza di ricominciare a vivere.
Eravamo all’ Antico Ristorante Pagnanelli, a Castel Gandolfo in provincia di Roma, nelle mani della stessa famiglia che lo fondò nel 1882. Una facciata rosso pompeiano, adornata di piante rampicanti, che immediatamente ci preannunciava atmosfere oniriche. Le belle terrazze, che si affacciano su Castel Gandolfo, incantano e regalano una posizione privilegiata per poter ammirare i bellissimi laghi vulcanici.
La cucina è territoriale e stagionale tendente al creativo, cardine la qualità dei prodotti, sempre freschi e di prima scelta, in parte anche della produzione dell’azienda agricola di famiglia.
Da non perdere la visita alla cantina dei vini, scavata nella roccia lavica. Non solo la collezione di oltre 3000 etichette, ma un vero museo del vino, a raccontare quella civiltà contadina tipica della storia dei Castelli Romani.
Insolito il libro delle firme degli ospiti famosi: le bottiglie di vino autografate. Fra queste quelle di star internazionali, come Robert DeNiro. Fra gli altri attori hollywodiano ad aver mangiato qui, ammirando il lago di Albano, Nicolas Cage, Catherine Zeta Jones, Keanu Reeves e Daniel Day Lewis.
Dopo una lunga quarantena, finalmente rieccoci nuovamente on the road e non vediamo l’ora di ricominciare a scoprire posti vicini e lontani, che parlino di sapori autentici.
Menù
Irpinia rosato “Rosaenovae”
Bocconcini d’Uva al Formaggio e Pistacchi
Tortina di Brisè con Uva e Gorgonzola
Strudel con Uva nera,Porro,Salsiccia e Provolone Piccante
Carpaccio di Manzo con Uva
Spiedini di Maiale con Uva e Cipolline
Greco di Tufo “ Terre degli Angeli”
Gnocchi con Uva,Nocciole e Pecorino
Fiano di Avellino “Campore”
Anatra con Uva e Pancetta
Petto di Pollo Ripieno con Salsa d’Uva Bianca
Scarola Ripassata con Uva e Pinoli
Rughetta con Uva ,Noci e Mirtilli
Aglianico d’Irpinia “Il Principio”
Sorbetto d’Uva e Cannella
Crostata d’Uva Bianca,Rossa e Nera con Crema alla Vaniglia
Passito di Aglianico
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